giovedì 23 novembre 2017

Frollini speziati all'arancia (cottura speciale)

Stavo guardando delle video-ricette su youtube quando mi sono imbattuta in un metodo di cottura a dir poco insolito per dei biscotti...


Si tratta di utilizzare il forno a microonde! Questo permette di cuocere questi biscotti in 5-6 minuti, senza dover nemmeno aspettare che il forno di pre-riscaldi!
Ho preso quindi la ricetta di partenza, che trovate a questo link, e l'ho leggermente modificata aggiungendo anche spezie a arancia.


INGREDIENTI
  • 150g di farina integrale (io ho usato la farina di grano monococco dell'Orto Sociale di Cesate)
  • un pizzico di lievito per dolci (istantaneo)
  • 10g di cacao in polvere del commercio equo
  • 5g di cannella in polvere (possibilmente appena macinata)
  • un pizzico di chiodi di garofano in polvere
  • un pizzico di noce moscata grattugiata
  • la scorza grattugiata di un'arancia non trattata
  • 30g di zucchero (io ho usato il Dulcita integrale)
  • 40g di olio di arachidi
  • 40g di spremuta di arancia

PROCEDIMENTO
In una ciotola setacciate la farina e il cacao, aggiungete il lievito, le spezie, la scorza d'arancia e lo zucchero. Mescolate.
Aggiungere l'olio e, mescolando con un cucchiaio, create delle briciole di impasto.
Spremete l'arancia da cui si è precedentemente grattata la scorza e aggiungetene 40g. Impastate brevemente cercando di ottenere una palla piuttosto omogenea e liscia. Se avete tempo potete far riposare l'impasto per una mezz'oretta nel frigorifero all'interno di un sacchetto di plastica per alimenti o pellicola. A questo punto potete stendere l'impasto col mattarello e ritagliare delle forme oppure prendere delle palline di impasto e schiacciarle su un foglio di carta forno (metodo consigliato soprattutto se non avete fatto riposare l'impasto).
Disponeteli tutti su un foglio di carta forno che dovrete appoggiare direttamente sul piatto del forno a microonde!
Impostate a 800W e fate cuocere per 6 minuti (eventualmente girando i biscotti al termine del 5°minuto). Fateli raffreddare per bene prima di riporli in un vasetto di vetro, dove si conserveranno per qualche giorno.



venerdì 17 novembre 2017

Budini choco-pera (solo tre ingredienti)

Come anticipavo nella ricetta delle frolle con crema di cioccolato e pere, avevo un po' esagerato con le dosi di crema (avevo preparato circa il doppio della crema che mi era servita per la ricetta).


Mi è bastato unire alla crema di pere e cioccolato (fatta SOLO con pere e cioccolato!) un 2ingrediente segreto" per addensare e gelificare il tutto. Qualche idea?

Si tratta dell'Agar Arar in polvere, un addensante di origine algale senza calorie, senza zucchero, senza derivati animali, senza glutine...insomma è un ingrediente SENZA niente, un quasi "non-ingrediente". In realtà una cosa ce l'ha: è una fibra solubile con un potere gelificante fortissimo, pertanto ne basta pochissimo! Lo avevo già utilizzato in qualche ricetta.
Si trova tranquillamente in tutti i negozi biologici ma io l'ho acquistato sfuso nel Negozio Leggero di Milano, una bottega dove tutti gli ingredienti sono venduti sfusi. Basta presentarsi con un vasetto di vetro riciclato e farselo riempire! E' un negozio veramente fornito, tantissimi prodotti alimentari oltre che per la cura della casa e della persona. I prezzi? Assolutamente accessibili per quanto riguarda i prodotti "semplici" (le materie prime); un po' più alti quelli dei prodotti trasformati. Ma si sa, uno dei vantaggi dell'autoproduzione casalinga è proprio quello di poter mantenere una spesa contenuta senza rinunciare ad ingredienti di ottima qualità. Ricordo che più gli ingredienti sono buoni e saporiti, meno "extra" andranno aggiunti nelle ricette in termini di zucchero o sale, grassi, senza parlare degli ingredienti "non ben identificati" che si trovano in molte etichette del supermercato.

INGREDIENTI per 5-6 budini:
  • 2 pere molto mature (ho usato abate + kaiser)
  • 40g di cioccolato fondente al 60% del commercio equo
  • un cucchiaino raso di agar-agar in polvere
  • qualche fettina di pera ben matura per guarnire (rondelle per l'effetto "cappellino", striscioline sottili per l'effetto "rosellina")
PROCEDMENTO:
Mondate la pere (lasciando la buccia se non eccessivamente rovinata), tagliatele a pezzi (grossi e disordinati, tanto andrà tutto frullato!) e mettetele in una pentola col cioccolato. Mettete la pentola sul fuoco lento e aspettate che il cioccolato si sciolga prima di frullare con il frullatore ad immersione.
Fate intiepidire prima di aggiungere l'agar. Mescolate e rimette sul fuoco per qualche minuto per far evaporare un po' di acqua e attivare l'agar.
Disponete qualche fatta sottile di pera all'interno di stampini per muffins (per l'effetto a "rosellina" basta disporre delle fette a semicerchio a spirale). Versateci sopra la crema ancora calda e fate raffreddare a temperatura ambiente e poi eventualmente in frigorifero.
Una volta freddi si staccheranno perfettamente dagli stampini.


Ricordo, per chi fosse interessato, che domani, sabato 18 novembre, sarò all'Emporio della Solidarietà di Garbagnate Milanese a parlare di spesa (sana ed economica!). L'evento è gratuito previa iscrizione a questo link.


domenica 12 novembre 2017

Frolla vegan (al Porto) pere e cioccolato

Ecco un dolce autunnale, molto aromatico e con una dolcezza "naturale", infatti è realizzato con pochissimi zuccheri aggiunti.


La verità su come è nata questa ricetta? Essendo noi una famiglia di forti bevitori (ironico), abbiamo fatto durare una bottiglia di vino Porto per...DUE ANNI!! E pensare che al giro di degustazione del Porto, buonissimo vino liquoroso portoghese, si raccomandavano di terminare la bottiglia nel giro di pochi mesi una volta aperta... comunque il vino risultava ancora buono, quindi utilizzabile. Beh insomma, non volevo più vedere quella bottiglia mezza vuota!!

Per la frolla vegan mi sono ispirata alla ricetta della pasta frolla de Il Goloso Mangiar Sano a cui ho sostituito il latte con vino e acqua. Inoltre ho ridotto il quantitativo di lievito per dolci a circa mezzo cucchiaino. La loro ricetta mi è piaciuta molto in quanto lo zucchero aggiunto nell'impasto è veramente poco, ideale per le frolle che prevedono una farcitura.

Il ripieno delle crostatine (ne ho fatte quattro di diverse dimensioni, ma è possibile farne una unica o tante piccole monoporzioni) ho semplicemente realizzato una crema con pere mature e cioccolato fondente fuso che ho fatto leggermente addensare sul fuoco.

Non sapendo esattamente quanta crema mi servisse ne ho preparata una quantità doppia rispetto quella indicata negli ingredienti, però ho visto che ne ho utilizzata circa metà... Cosa ho fatto con l'avanzo? Dei piccoli e semplicissimi budini cioccolatosi, di cui lascerò presto la ricetta, che mi ricordano molto la mia vecchia (no)cheese-cake pere e cioccolato.

Una piccola parentesi sugli ingredienti.

1. La farina che ho utilizzato è di grano monococco, un cereale antico (per approfondimenti lascio il link all'interessante articolo di Angelo Sofo) ed è stato coltivato dall'Associazione Orto Sociale di Cesate. Un vero km0 per me!!

2. Le pere. Al mercato contadino di Rho ne ho acquistato un saccone a poco prezzo...sono pere "da cottura" ovvero pere molto mature, magari un po' toccate o dalla forma imperfetta, che non possono essere vendute "normalmente". Le acquisto spesso per fare i dolci, per fare la frutta cotta o per dare una straordinaria dolcezza al mio tazzone di fiocchi d'avena del mattino. Sono buonissime, costano pochissimo e si contribuisce alla riduzione degli sprechi alimentari!

3. Cerco di acquistare tutto locale ma per quei pochi alimenti "esotici" di cui faccio uso, cioccolato in primis, mi accerto che vengano sempre dalla filiera solidale. Troppo cari? Niente affatto, se si acquistano prodotti semplici! Cioccolati fondenti come questo che ho utilizzato (in genere uso questo per fare i dolci perché è venduto in formato da 200g, così "risparmio" sul packaging), o questo al 70%.

Prima di passare alla ricetta, se qualcuno fosse interessato, sabato 18 novembre sarò all'Emporio della Solidarietà di Garbagnate Milanese a parlare di spesa (sana ed economica!). L'evento è gratuito ma è necessario iscriversi seguendo questo link.

INGREDIENTI:

Per la frolla integrale al Porto:
  • 250g di farina integrale (io ho usato la farina di grano monococco dell'Orto Sociale di Cesate)
  • 30g di zucchero (io ho usato zucchero integrale del commercio equo)
  • un pizzico di lievito per dolci
  • 60g di olio di arachidi
  • 50g di vino Porto (eventualmente sostituibile con un altro vino liquoroso)
  • 40g di acqua

Per la farcitura:
  • n°2 pere molto mature (io ho usato una qualità abate e una kaiser)
  • 40g di cioccolato fondente al 60% del commercio equo
  • qualche fettina di pera sbucciata per guarnire

PROCEDIMENTO

Per la frolla mette in una ciotola la farina, il lievito e lo zucchero. Aggiungete l'olio e col cucchiaio create delle briciole. A questo punto aggiungete il Porto e l'acqua e impastate leggermente, senza esagerare. Date la forma di una palla o rettangolo e avvolgete in un foglio di carta antiaderente da forno (una sorta di carta forno riciclabile) e lasciate riposare in frigorifero per una mezz'ora.
Nel frattempo preparate la crema. Mondate la pere (lasciando la buccia se non eccessivamente rovinata), tagliatele a pezzi (grossi e disordinati, tanto andrà tutto frullato!) e mettetele in una pentola col cioccolato. Mettete la pentola sul fuoco lento e aspettate che il cioccolato si sciolga prima di frullare con il frullatore ad immersione. Lasciate andare a fuoco lento ancora per qualche minuto in modo che la crema si addensi un po'. Non serve altro zucchero, basta quello naturalmente contenuto nelle pere mature e quello presente nella tavoletta di cioccolato.
Prelevate la frolla e stendetela nella/e teglia/stampo che preferite. Potete stenderla col mattarello ma io suggerisco di metterla direttamente nello stampo prescelto e schiacciala con le mani: lo trovo molto più comodo e non c'è il rischio di crepe. Create una "conca" profonda per accogliere un generoso strato di crema. Versate la crema, decorate con delle fettine sottili di pera e infornate per una ventina di minuti a 180°C. Lasciate raffreddare bene prima di assaggiare: la crema potrebbe risultare un po' liquida quando è ancora calda ma si addenserà col raffreddamento.